La nostra associazione nasce nel lontano 15 marzo 1875,
con il nome SOCIETA'
GINNASTICA UMBERTO I di Vicenza su iniziativa del Conte
Aucardo Gualdo. Scherma, ginnastica e atletica
leggera sono le prime
attività praticate alle quali poi, nel corso del tempo, se ne affiancheranno
molte altre come nuoto e canottaggio.
Nel 1893 compare la specialità del sollevamento
pesi, mentre per la lotta
bisognerà attendere i primi anni del novecento. Il pugilato entra per
la prima volta nell’Associazione nel 1930.
Alla fine degli anni sessanta, grazie ai notevoli risultati ottenuti
nel settore lotta, alla grande caparbietà del presidente di allora, Ottorino
Bussato, il CONI delibera l’edificazione, su terreno comunale, della
nuovissima struttura sportiva di Via Carducci, attuale sede dell'Associazione
lotta pesi. Fino a circa la metà degli anni settanta la SOCIETA' GINNASTICA
UMBERTO I comprendeva come attività trainanti la ginnastica
artistica e la lotta.
Verso la fine del decennio successivo la SOCIETA' GINNASTICA UMBERTO I si suddivide in due associazioni. La ginnastica
artistica alla cui conduzione tecnica restava il d.t. Corrado
Rumor e la lotta con la pesistica alla cui conduzione c’era il maestro dello sport Carlo
Gamberini. Doveva essere una breve separazione per studiare nuovi equilibri rappresentativi ma diverrà definitiva. Alla base della separazione sembrano esserci stati dissidi di vario genere, certamente personalità di spessore ma poco adattabili hanno contribuito alla scissione che inutilmente il presidente della nuova Associazione Vicentina lotta Pesi Umberto I 1875, Dott. Giampietro
Gaetano, negli anni novanta, ha cercato di ricomporre con la creazione della Polisportiva Umberto I sotto l'autorevole presidenza del generale degli alpini Domenico
Inecco. Il nuovo soggetto è durato per qualche anno e poi lasciato al suo destino per il tiepido interesse dimostrato dalle due nuove associazioni e per le difficoltà incontrate dal suo ultimo presidente nel favorire la giusta coesione.
Le difficoltà non finiscono, grossi problemi di carattere economico
si abbattono sulla nostra associazione sul finire del secolo. La FIJLKAM,
dopo trent'anni di gestione, con alcuni anni di anticipo, per esigenze
economiche e senza preavviso, lascia la gestione dell'impianto tagliando
completamente i contributi federali per il funzionamento della struttura:
costo 120 milioni di lire annui. L'Associazione Lotta Pesi sotto la
guida del dott. Paolo Doria, in collaborazione con
l'altra associazione presente nello stabile JGORO KANO (Judo), decide
di gestire direttamente l'impianto. Grazie ad un contributo dell'Amministrazione
Comunale che si impegnava a rimborsare parte delle spese di riscaldamento
e ad un'attenta gestione finanziaria si è riusciti scongiurare la chiusura
delle attività e la fine di una tradizione.
Nel gennaio 2011 su proposta del prof. Bellon Gaetano d.t.
dell'Associazione, il consiglio direttivo, guidato dal presidente Lotto
Floriano, decide di inserire tra le attività dell'Associazione,
il pugilato, con la relativa affiliazione federale. Le vicissitudini
continuano, sempre nel 2011 l'Amministrazione Comunale, per mancanza
di fondi, taglia i contributi economici ed esige una quota oraria per
l'utilizzo della struttura data in gestione. I costi per la gestione
sono proibitivi, il futuro è sempre incerto ma ancora una volta dovremo
riuscire a continuare la nostra storia iniziata in tempi ben più difficili...
correva l'anno 1875.